Angelica e Viviana un gioco inaspettato

Come promesso, sono qui a raccontarvi il seguito della storia delle 2 coppie con protagoniste Angelica e Viviana.
Nel precedente racconto le avevo descritte e ora non sto a ripetere.
Come detto in precedenza, l'estate era finita, e la noia era tanta, A e V si erano sposate, rispettivamente con Rodolfo
e Giorgio, ke non sapevano nulla della loro storia.
Non avevano ancora figli, e ogni volta ke i mariti avevano gli stessi orari di lavoro o uscivano la sera x fare il
pokerino con gli amici, non perdevano occasione di amarsi.
MA RIPRENDIAMO DA QUEL FATIDICO OTTOBRE.
Era l'ulimo sabato di settembe, pioveva a dirotto dal pomeriggio, così la sera cenarono a casa do V e G.
parlarono di argomenti vari vedendo la tv, e come detto mai di sesso, fecero il solito pokerino con le fiches, mai x soldi, poi arrivò un sms sul telefono di R, "ki ti cerca a quest'ora" A, R aprì i messaggi e lesse " Booking x te. Offerta fine settimana ottobre x 4 persone in Umbria, hotel 3 stelle pensione completa a 100 m dal lago Trasimeno".
"Ke bello, xkè non ci andiamo insieme" V "si è un'idea, siamo sempre in casa dopo l'estate" A, "
e dai organizzatevi, ke ne dite x il prossimo settimana sperando ke non piove" G. Tutti furono d'accordo, il lunedì R telefonò e prenotò.

La giornata era grigia, ma non piovosa, decisero di visitare Perugia prima di andare in hotel, così
partirono presto, e alle 14 dopo aver mangiato in una trattoria casereccia, si avviarono sul Trasimeno.
L'hotel era immerso nel verde con campo da calcetto e tennis, più distante un maneggio e poco distante il lago.
R posteggiò ed entrarono, si registrarono e furono accompagnati da un garzone ke fece visitare le stanze, spiegando ke
erano 2 matrimoniali, un unico bagno e la cena dalle 19 alle 21.
Si sistemarono, a turno fecero la doccia e si buttarono sui letti nelle proprie stanze, stanchi del viaggio.
Alle 17 scesero a vedere il lago, seduti su una panchina, imbruniva già ed era umido, "torniamo ke mi fa freddo!" V
"si anke a me, vado a mettere la tuta" A.
Tornando videro il campo da calcetto illuminato, e in 8 ke rincorrevano la palla, i mariti si fermarono un po a vedere,
"noi andiamo a mettere la tuta" V e mentre i mariti andavano anke loro, li chiamarono, "ei vi va di giocare
ke due non sono venuti" si guardarono con le mogli "dai restate, ci vediamo a cena, e non vi rompete niente" A
A e V in ascensore unirono le labbra come 2 sanguisughe, entrarono in camera sempre incollate, "sapessi quanto ti
desidero" V "a ki lo dici, ma abbiamo poco tempo, non sappiamo quanto dura la partita, e possono tornare all'improvviso" A "hai ragione, meglio non rischiare" V.
I mariti tornarono dopo quasi un'ora, e si fecero la doccia "vi siete stancati x bene!" V "no siamo stati in porta" G.
A e V cambiarono idea sulla tuta, in hotel era caldo, così V mise un tubino molto corto e aderente, ke lasciava poco all'immaginazione, perizoma rosa senza reggiseno, autoreggenti a rete, da cui faceva capolino il bordo da sotto il vestito. e scarpe tacco 12.
A optò x una mini a pieghe molto mini e larga, camicetta bianca trasparente, perizoma e reggiseno neri autoreggenti nere con ricami di fiori, ke come quelle di V lasciavano vedere il bordo da sotto la mini e tacco anke lei 12, i mariti con jeans e camicia.
Alle 20 si sedettero a tavola, mangiarono carne e contorno niente primo, ma si scolarono 2 bottiglie di frizzantino, ke
specie sulle donne fece un certo effetto.
Nel salone c'erano altri 10 commensali, 3 coppie, e 4 uomini insieme.
"Sono andati via i calciatori, di dove erano, son venuti solo x il calcetto o sono clienti dell'hotel?" V "non lo so,
ho visto un paio di auto partire, forse quei 4 a quel tavolo, ma io non li ho visti bene
in faccia, finita la partita sono andati alle docce," R "idem nemmeno io li riconoscerei, ma xkè vi interessa?" G.
"niente così tanto x sapere" V " ke vi piacciono" R "scemo, e anke se fosse voi guardate le donne e noi i maschi" A
Finita la cena si misero sul divano nella sala tv, dopo un po arrivarono i 4 uomini ke avevano dai 30 ai 40
anni, salutarono come entrarono e si misero anke loro su un divano chiacchierando e ridendo,
con gli occhi ke ogni tanto sbirciavano fra le cosce di A e V.
"Quelli vi stanno mangiando con gli occhi" R "e ke dobbiamo fare, ki mostra gode e ki guarda crepa, dice un proverbio" V
"e poi non sono nemmeno brutti, vero V, ma mi sa ke ho bevuto troppo" A "era fresco e frizzante ne berrei ancora" V
"mi sa ke vi dobbiamo portare in braccio a letto" G "ma mica abbiamo sonno, qui non si sa ke fare" V.
In quel momento si alza 1 dei 4 andò verso di loro, A e V misero le mani sulle cosce x limitare la vista.
"Buona sera, scusate, siamo quelli del calcetto, siete stati bravi in porta" "grazie! non giochiamo spesso" G si avvicinò un altro, "ke noia qui la sera, non si sa dove andare è molto distante dal primo paese abbiamo solo la tv, noi siamo fratelli lui 30 i0 35" "stavamo dicendo la stessa cosa" A, "vi andrebbe di fare una partitina a carte, o forse avete sonno dopo il calcetto" disse il 1° "non so se le nostre signore se la sentono" R "noi si, voi avete giocato e siete stanchi, ahahah" V "e dove, qui in sala, ma noi non giochiamo a soldi" G "no, qui alle 22 spengono, e nemmeno noi giochiamo a soldi," disse il 2°, "noi abbiamo preso un offerta da booking x il fine settimana, e abbiamo una stanza sempre se vi va" disse il 1°
"anke noi siamo, associati a Booking e abbiamo una stanza" R, "ok, allora o da noi o da voi, noi abbiamo anke 2 bottiglie
di frizzantino in frigo" disse il 1°, "allora veniamo da voi, fate strada" V "siete troppo euforiche stasera, ke vi è preso" disse
piano R "booo sarà stato quel frizzantino ahah" A, "noi non possiamo restare ci dispiace, ma le mogli ci aspettano
e abbiamo un po di strada da fare" dissero gli altri 2.
Salirono in ascensore, prima le coppie "mi raccomando, a voi non esagerate ke siete già brille" G "saremo 2 suore, aspettateci ke andiamo a fare pipi" V.
Dopo salirono i 2 "mi sa ke hanno una fame di cazzo queste" disse 1 "magari, hai visto le mutandine e come civettano"
"certo, kissà se i mariti appartengono alla razza di cornuti consenzienti" disse l'altro.
Si aprì l'ascensore, e si trovarono faccia a faccia coi mariti, "ah siamo allo stesso piano" R "meglio ke se uno
a sonno ha il letto vicino, ma le signore? si sono ritirate?" "no, si sono andate a rinfrescare, speriamo
ke non ci fanno fare brutte figure è la prima volta ke bevono più di un bicchiere, e hanno bevuto
mezza bottiglia a testa" R, intanto in bagno fra un bacino e una carezzina, "io il perizoma non lo metto" V
"allora nemmeno io, anke xkè mi si è tutto bagnato vedendo quelli ke sbirciavano" A "sono anke boni se ero
sola ci facevo un pensierino" V "sei pazza, ma non si sa mai ke può succedere, andiamo?" A "pronta" V
"eccole, pensavamo ke vi eravate addormentate" G.
Entrarti tutti nella stanza dei fratelli, la prima cosa ke 1 fece, prese una bottiglia e 6 bicchieri li riempì x metà,
"brindiamo alla nostra amicizia" bevvero tutto d'un fiato, "mi sa ke non basta, corro giù a prenderne
altre 2" disse 1 dei fratelli, "no, non servono abbiamo già bevuto troppo" R, ma era già andato e tornò con 2 bottiglie.
Presero 6 sedie, 2 nella stanza delle coppie, le misero attorno al tavolo, un fratello prese le carte da poker nuove, ke
portava sempre con se, "facciamo la teresina il poker scoperto? ci sapete giocare o facciamo un altro gioco?"
"teresina va bene" risposero tutti. "quindi ke ci giochiamo se non usiamo soldi ik, scusate è il frizzantino" V "non ti preoccupare, non saprei," il 1° "facciamo una cosa se siete d'accordo, ki ha il punto più basso paga pegno,
e ki ha quello più alto decide il pegno" disse il 2°, "ma senza esagerare" R "si si ke bello, come il gioco della bottiglia,
ma prima un altro ditino ik" V "tu sei partita" G "lo voglio anch'io, siamo solo un po allegre cari maritini, sempre in
casa, pulire lavare cucinare, stasera ci divertiamo, poi domani è un altro giorno" A
E cominciarono, le prime carte le diede R, diede 2 carte coperte a tutti e poi una alla volta scoperte, la prima partita
la vinse A con 2 coppie e la perse G col punto più basso, "ok ho perso, ke devo fare" G "togli le scarpe" A
"ma vale anke i vestiti?" G "certo, se no ke gusto c'è" V, di seguito vinse uno dei fratelli, e perse di nuovo G,
ke dovette togliere la camicia, "sono sfortunato al gioco" G. A seguire vinse V e perse A ke tolse le scarpe
V era già senza, si susseguirono vincite e perdite, i fratelli erano ormai in
mutande e camicia, mentre i due mariti, G solo in mutande e R coi pantaloni, intanto fecero un altro
giro di frizzantino e le donne ridevano di continuo.
Fu la volta di un fratello a vincere, e A a perdere, ke tolse le autoreggenti, mentre V le aveva già perse, dopo una
mezz'ora un maschio solo aveva le mutande, uno dei fratelli, ma stando sotto il tavolo non si vedevano gli attributi,
A aveva perso la camicetta, e quando vinse di nuovo un fratello e V perse "togli il perizoma" "mi spiace ma non
lo porto" V "allora ti e rimasto solo il vestito, toglilo" V salì sulla sedia guardò prima il marito e fece scendere il tubino scoprendo prima i seni con i capezzoli durissimi poi i fianchi e infine il pube fece un giro su se stessa e si sedette
" io no ho più niente" V, R si avvicinò all'orecchio di G "mi sa ke stanotte ce le scopano"
"avevo già percepito qualcosa da stasera, va be ci divertiamo anke noi", poi perse A e dovette togliere la mini, dato ke anke lei era senza perizoma, ma non salì sulla sedia ke le girava la testa, alla fine erano tutti nudi, resisteva
solo il reggipetto di A "questo lo tolgo come omaggio" disse gettandolo a terra, V le sia avvicinò e in silenzio
"sono tutta bagnata" "a ki lo dici" ma uno dei fratelli aveva sentito, "ki è tutta bagnata, io ho un metodo x
asciugarla" "e come fate? io mi devo allungare ke mi gira tutto" A "smettendo di giocare e andando sul
letto, sempre se i vostri mariti sono d'accordo" "ok tanto arrivati a questo punto sarebbe da stupidi andare
a dormire, vero R" "e certo dai lo vedi ke colano da tutte le parti" G "però facciamo un altro giro di frizzantino" A e V
La notte era giovane, era quasi mezzanotte, quando si spostarono sul letto. A e V si misero supine sul letto
con gli occhi chiusi le gambe aperte e i piedi a terra, i 2 fratelli presero possesso delle fiche, "ora le
asciughiamo x bene" dissero affondando le lingue, i mariti guardavano le mogli ke sprizzavano gioia da tutti i pori,
si misero in ginocchio avanti alle bocche e i loro cazzi sparirono dentro in un attimo "saranno anke ubriache,
ma ki ci pensava ke avevamo 2 mogli così troie" G.
Sotto i colpi di lingua gemevano insieme "si si bravi leccate si e bellissimo" mentre i mariti erano passati a
succhiare le tette, A e V si girarono una verso l'altra e si baciarono in bocca, "cazzo, questa scena mi giunge nuova" R
i due fratelli finito di slinguettarle le stavano scopando, avevano 2 cazzi sui 19 cm niente di ke, "si dai di più fateceli sentire si si G vedi come mi scopa" "R voglio il tuo cazzo grande" A, R era veramente fuori norma, 22 cm e largo il doppio rispetto agli altri 3, cosi i due fratelli si allungarono sul letto e loro messe a pecorina cominciarono
2 pompini su quei cazzi sconosciuti, mentre i mariti se le scopavano da dietro "A xkè non mi fai provare tuo marito, e grandissimo, posso G" V quello di G non superava i 17 "certo, ormai!!!" G
R e G si invertirono, e loro raggiunsero il primo orgasmo, sembrava un coro " si dai godo godo
slurp slurp ng ng pomp pomp" dissero insieme mentre pompavano i 2 e vennero tutti e 6 insieme
le bocche ingoiarono e le fiche si riempirono di sborra colando.
distesero tutti, "avete 2 mogli fantastiche, mai conosciute 2 donne così" i fratelli, "anke noi le stiamo conoscendo ora,
e ki se l'aspettava" R "e forse sono anke un po lesbiche" G "oooooh ma ke volete, siamo amiche da prima
di conoscere voi, e fra amiche succede" V "i maschi non capiscono, vieni qua facciamogli vedere" A,
si abbracciarono, si baciarono, succhiarono i capezzoli e finirono a fare un 69.
"Cazzo, mi e tornato duro" disse un fratello, "a ki lo dite" dissero gli altri in coro, "ei, vi va un altro goccetto"
"mmmmh dai di sperma, certo" A "xkè un goccetto, a me un bicchiere, tanto domani si dorme" V
"guarda ke è già domani, sono le 2, G, non le freniamo più, speriamo di recuperale" R
Tracanato un altro bicchiere e svuotate tutte le bottiglie. "Ma siete tutti duri, e ora ke ci fate, noi abbiamo ancora voglia" V
"cominciate a succhiare, poi vedremo" un fratello, si misero in ginocchio prendendo 2 cazzi a testa, un fratello
e G x A e un fratello e R x V "mmmh sono bellissimi" A "ferma ferma se no mi fai venire così" G, allora
un fratello e G si allungarono e loro si impalarono su quei cazzi duri, cominciarono muovendosi
avanti e indietro, facendoli uscire quasi del tutti e riaffondandoli di colpo, si guardavano facendo smorfie di piacere, "mettetevi un po giù" disse uno dei fratelli, si abbassarono entrambe fino a baciare ki stava sotto,
quello andò dietro a A e cominciò a leccare il buchino, e R vedendolo lo imitò su V, infilarono delicatamente un dito
nel culetto, poi 2 lubrificando con gli umori dei loro cazzi
e delle fiche, "mmmh ke volete farci" ma era tardi x le domande, il cazzo del fratello poggiata la punta già si faceva strada
dentro A "aaaah oddio e la prima volta piano oooooh lo sento tutto" A, mentre uno era tutto dentro, R avendolo grosso aveva
difficoltà "caccialo d'avanti poi lo rimetti" cosi fece quello sotto e lui piano piano entrò e rientrò anke nella fica di V
"aaah oddio R mi spacchi ooooh ooooh piano si ora lo sento tutto, A ma come fai tu quando ti incula R " V "ormai a me la
strada e fatta, vuoi ke ci scambiamo?" A "no no ora mi staaaaa pi a ceee ndo, si si sfondamiiiiii R sto godendooooooo siiiii" V
A anke lei con 2 dentro era sul punto di avere un super orgasmo "le senti le palle ke ti sbattono sulle kiappe" disse
un fratello "si èèèè stu pe ndo non vi fermaaaate eccolo eeeccooolo arrivoooooooo di più di più dammi la mano A godo
godooo si si ooohhh riempitemi di sborra voglio sentire gli schizzi" A "anke io vi voglio sentire sburrare insieme"
i 4 sburrarono insieme, lo sperma riempi culi e fiche, si allungarono spossate mentre gli uomini si ricomponevano.
"Ti è piaciuto, a me tanto" V "e stato bellissimo, ma ora cosa penseranno i nostri maritini" A "vedremo quando torniamo
a casa, ma secondo me prenderanno le carte da poker e non accenderanno più la tv" V "ahahahahah" scoppiarono a ridere
"cosa avete da ridere così tanto, vestitevi a andiamo nella nostra stanza" G "sono le 3, ki vuoi ke ci veda" V raccolsero
i vestiti in terra e corsero nude in stanza, "grazie x la splendida nottata, noi abbiamo un tir frigo in società e quando andiamo in Puglia e passiamo in Abbruzzo, se vi va ci fermiamo x un saluto" dissero i fratelli "grazie a voi x averci fatto
scoprire la vera natura delle nostre mogli, certo xkè no, se non abbiamo impegni", e si scambiarono i numeri.
Tornati in stanza le mogli erano sotto la doccia, una insaponava l'altra passandosi le mani dappertutto e baciandosi,
una volta uscite "Tutto bene mogliettine" R "x noi si, ma voi siete arrabbiati?" A "e xkè mai, è stato molto bello, vero G"
"certo, ma ora ke torniamo possiamo giocare anke in 4 a teresina" G, "ah ci siamo scambiati i numeri con quelli, dicono
ke hanno un tir e spesso vanno in Puglia e se vogliamo si fermano x un saluto" R
A e V saltarono al collo dei rispettivi mariti e li baciarono, "e voi ci credete ke sarà solo x un saluto?" V.
Andarono a letto e dormirono fino alle 10, poi a colazione
"ma le vostre effusioni lesbo, da quando?" A e V si guardarono
"ahahah, questa è un altra storia, ma sappiate ke noi siamo
amiche dalla scuola" "solo amiche?" G "questo sta a voi scoprirlo"